Il 2019 per Ecovillaggio Montale si apre con un impegno e un ruolo, ancora più partecipato, verso la responsabilità sociale d’impresa. La novità di questo inizio anno è la nomina dell’imprenditrice Silvia Pini, nel nuovo Consiglio Direttivo dell’Associazione “Aziende modenesi per la RSI”.
“Sono soddisfatta di questo percorso perché mi ha arricchito molto – commenta l’ideatrice di Ecovillaggio Montale. Far parte di questo network significa far crescere la propria impresa e al tempo stesso dare qualcosa al territorio attraverso progetti virtuosi e risultati concreti. Il nostro compito è lavorare in rete per raggiungere insieme gli obiettivi tracciati da Agenda 2030”.
La nuova squadra associativa rimarrà in carica per due anni e risulta così composta:
- Alessandra Caretto – Presidente (Cantine Riunite&CIV)
- Valentina Corradi (Aliante Coop. Sociale)
- Francesco Reggiani (Gruppo Hera)
- Elena Salda (Gruppo CMS)
- Andrea Cavallini (Mediamo)
- Luca Moscatti (Tec Eurolab)
- Claudio Testi – (Socfeder)
- Silvia Pini (EcoVillaggio di Montale)
- Lina Pinto (Mediagroup98)
La presidente Alessandra Caretto prende il posto di Andrea Cavallini di Mediamo. Vice presidente Claudio Testi.
Ecovillaggio Montale aderisce dal 2017 al network di imprese modenesi, fondato con l’obiettivo di promuovere principi e pratiche di Responsabilità Sociale d’Impresa e del Corporate Social Responsibility (CSR).
Guarda la presentazione di Ecovillaggio alla VETRINA IMPRESE RSI
Fanno parte del gruppo circa una quarantina di imprese di tutti i settori (agroalimentare, sociale, industriale, servizi, grande distribuzione).
Numerose sono le iniziative a cui Ecovillaggio Montale ha preso parte nel 2018 (guarda il report progetti 2018 ) come il workshop di co-progettazione presso la sede Tec-Eurolab di Campogalliano. Anche quest’anno si rinnoveranno le attività, aperte alle scuole e ad altre imprese regionali, sul tema della cultura sostenibile, che avranno luogo anche presso lo stesso ecoquartiere, simbolo dell’innovazione dell’abitare ecologico.
Ecovillaggio Montale ed RSI condividono un programma d’azione comune: Agenda 2030. Non obiettivi irraggiungibili ma 17 possibili traguardi, se saremo tutti ad occuparcene, per riportare ad un equilibrio l’uomo e la natura, per il benessere delle generazioni future e il futuro del Pianeta.