Giornata di formazione e informazione, quella di lunedì 17 giugno, in Ecovillaggio Montale che ha aperto le porte ad un gruppo di studenti al secondo anno del corso “TECNICO SUPERIORE 4.0 PER LA GESTIONE DELL’ENERGIA E DEGLI IMPIANTI A FONTI RINNOVABILI” degli Istituti Tecnici Superiori (ITS). L’obiettivo della visita è stato far conoscere le caratteristiche costruttive dell’ecoquartiere, a sud di Modena, e in particolare le scelte in termini di efficienza energetica.
Tutte le case di Ecovillaggio sono progettate e realizzate per ottenere la valutazione massima in termini di efficienza energetica ovvero sono in classe A4 e sono nZEB (Nearly Zero Energy Building).
Come spiegato ai ragazzi dall’imprenditrice di Ecovillaggio Silvia Pini durante la presentazione del progetto, si tratta di edifici che necessitano di un bassissimo fabbisogno energetico per la climatizzazione sia invernale che estiva grazie all’isolamento termico, all’orientamento e alle schermature.
Per i giovani ospiti è stata un’esperienza di importante formazione teorica ma anche un prezioso momento per confrontarsi, tra curiosità e domande, sul loro futuro professionale in ambito energetico e di sostenibilità.
Gli studenti arrivano dal contesto formativo degli Istituti Tecnici Superiori, scuole biennali post diploma in settori tecnologici e innovativi, in grado di operare in ambiti strategici. Tra i corsi proposti c’è quello che forma il Tecnico superiore 4.0 per la gestione dell’energia e degli impianti a fonti rinnovabili, figura strategica nel processo di produzione e fornitura di energia come sottolinea il coordinatore Alex Gallerani:
“Il professionista che intendiamo formare è in grado di proporre soluzioni ed interventi di efficientamento e utilizzo razionale dell’energia, attraverso l’utilizzo e la consultazione di sistemi informatici e la conoscenza approfondita delle tecnologie disponibili e delle evoluzioni del mercato. Ringraziamo Silvia Pini e tutto lo staff di Ecovillaggio Montale per aver aperto le porte ai nostri studenti che hanno sete di conoscenza e desiderano formarsi correttamente per agire nel rispetto dell’ecosistema a cui si approcceranno da futuri esperti della “low cost energy”. Mi auguro che ci saranno nuove occasioni per ritrovarsi in rete con i professionisti di Ecovillaggio”.
Nella mattinata trascorsa in Ecovillaggio gli studenti hanno avuto modo di conoscere da vicino i benefici di un ecoquartiere tra cui certamente: un grande risparmio energetico, il benessere e comfort abitativo dentro e fuori casa, l’utilizzo di tecnologie innovative nel rispetto dei valori e dell’ambiente. Le case ecologiche consentono di proteggersi dai cambiamenti climatici e di disinnescare la spirale viziosa che li alimenta come la combustione di fonti fossili di energia.
Dopo una presentazione teorica di Ecovillaggio, il gruppo è stato condotto in un “tour” attraverso alcuni dei punti strategici dell’ecoquartiere, tra cui il parco verde pubblico, il giardino del ben-essere, l’asilo nido comunale e i lotti in costruzione, dulcis in fundo la palestra, anch’essa a energia quasi zero, ubicata all’ultimo piano del Centro Servizi e con affaccio sul verde.
LA VALUTAZIONE DEGLI STUDENTI: ECOVILLAGGIO PROMOSSO A PIENO VOTI
Nei giorni successivi alla visita, gli stessi studenti hanno compilato un questionario di valutazione sull’esperienza formativa.
Il punteggio dato è molto soddisfacente sia per chi ha organizzato l’iniziativa sia per gli stessi imprenditori di Ecovillaggio di cui è stata apprezzata la chiarezza espositiva insieme agli esempi pratici.
Un risultato che incoraggia i nostri imprenditori a proseguire sulla strada della formazione ma anche della sensibilizzazione visto il ruolo centrale che hanno le future generazioni verso un concreto cambio di rotta, in chiave ecosostenibile, nel mondo delle costruzioni e dell’energia, due settori imprescindibili.