Proseguono nell’ecoquartiere i lavori di realizzazione del Centro Polifunzionale ad alta efficienza energetica, il primo edificio in Emilia-Romagna con attività commerciali ad uso pubblico costruito in classe A4 ed nZEB (nearly zero energy building ovvero edifici ad energia quasi zero).

Un’opera costruita secondo i principi di bio ed ecosostenibilità di cui la Stampa regionale e nazionale sta ampiamente parlando. E’ il caso della Gazzetta di Modena che al progetto ha dedicato una pagina intera con il titolo “L’Ecovillaggio cresce ancora e resta a impatto zero

Gazzetta di Modena Ecovillaggio Montale Centro Serivizi

UN CENTRO SERVIZI AD ALTA EFFICIENZA ENERGETICA

Grazie al nuovo Centro Servizi si potrà fare la spesa in un eco-market, allenarsi in una palestra green, vivere un’esperienza all’eco-bistrot e al Ristorante delle Persone. La nuova opera, in via di finitura, concorre alla transizione ecologica in linea con gli obiettivi dello sviluppo sostenibile di Agenda ONU 2030, tra cui: il goal 7 Energia pulita e accessibile, il goal 3 Salute e Benessere, il goal 13 agire per il clima e il goal 11 città resilienti e sostenibili.

Riportiamo un estratto del commento dell’imprenditrice e ideatrice di Ecovillaggio Montale Silvia Pini:

“Durante l’Olocene (il periodo di stabilità climatica sul nostro Pianeta) abbiamo prosperato crescendo come popolazione e benessere; purtroppo a causa di un utilizzo disequilibrato delle risorse naturali siamo entrati nell’Antropocene (convenzionalmente databile attorno alla metà del secolo scorso), che è la fase in cui l’uomo con le sue attività ha lasciato un’impronta indelebile sull’ambiente. Oggi è indispensabile un cambiamento di rotta, che riporti in equilibrio l’utilizzo delle risorse in base alla loro capacità di rigenerarsi. Non possiamo più permetterci di consumare più di quanto la natura generi in autonomia e di inquinare le risorse dalle quali dipendiamo per la nostra sopravvivenza”.

SCARICA L’ARTICOLO IN PDF

RASSEGNA STAMPA ONLINE

SCARICA LA RASSEGNA STAMPA COMPLETA

Condividi su